Cambio del motore o del cambio: "Punire la squadra"
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L'applicazione delle penalità in griglia dello scorso weekend è ancora negli occhi di tutti il giorno dopo la decisione della FIA. Nel F1 Podcast, il giornalista di F1 Frédéric Ferret del quotidiano francese L'Equipe esprime la sua opinione sulle penalità in griglia.
Dopo le qualifiche di Monza, la FIA ha impiegato molto tempo per pubblicare una griglia di partenza provvisoria. L'applicazione delle penalità in griglia è stata complicata e persino i piloti, dopo la bandiera a scacchi al termine del Q3, non sapevano da dove sarebbero partiti il giorno successivo. Questo ha causato molte polemiche.
Punire la squadra
Quando gli è stato chiesto quale fosse il modo migliore per applicare le penalità in griglia, Ferret ha espresso la sua opinione in merito. Il giornalista preferirebbe che fosse la squadra a essere penalizzata e non il pilota, come avviene in caso di unsafe release. "Non capisco perché, ad esempio, l'unsafe release da parte del meccanico e la penalizzazione a causa del motore o del cambio debbano ricadere sul pilota. Io la metterei a carico del costruttore, togliendo 1 o 2 punti nel campionato costruttori".
Un modo in cui potrebbero essere applicate le sanzioni è quello di togliere punti al costruttore nel campionato. Alla fine della stagione questo potrebbe costare molto denaro e la sostituzione dei pezzi sarebbe una scelta ponderata in vista delle conseguenze per la squadra al momento della distribuzione del montepremi del campionato costruttori. Ma la penalità non deve ricadere sul pilota, ha detto il francese.